Cos’è l’orchestrazione?

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Cos'è l'orchestrazione?

Con orchestrazione si intende l’esecuzione coordinata di più attività o processi di automazione dell’IT. Di norma l’orchestrazione coinvolge diversi sistemi informatici, applicazioni e servizi allo scopo di garantire che il deployment, la gestione della configurazione e gli altri processi vengano eseguiti nell’ordine corretto. 

Automazione e orchestrazione sono due concetti differenti seppur correlati. Con automazione si riferisce all’utilizzo di software per svolgere determinate attività senza l’intervento umano per ridurre gli errori ed il tempo trascorso a gestire manualmente le operazioni necessarie per il deployment, l’amministrazione e la scalabilità dell’infrastruttura e delle applicazioni IT. 

Con orchestrazione si intende invece il coordinamento di più attività automatizzate in flussi di lavoro avanzati in modo che le singole attività operino di concerto per svolgere specifiche funzioni o processi.

L'importanza dell'orchestrazione

I team IT di oggi spesso gestiscono un’ampia gamma di server, sistemi e applicazioni distribuiti in datacenter privati, ambienti cloud e posizioni edge. In ambienti IT sempre più complessi l’automazione delle attività contribuisce a migliorare l’efficienza e a semplificare la gestione dei processi, ma sfruttare l’automazione attraverso modalità scalabili può risultare complesso. 

L’automazione dei processi IT implica l’automazione di tutte le singole attività (o task) che compongono un processo. Ma non solo. Perché un processo possa dirsi completamente automatizzato, è necessario anche che tutte le attività che lo formano operino in sinergia per fare in modo che alla conclusione di un’attività si avvii automaticamente quella successiva corretta. Alcune soluzioni di automazione sono in grado farlo collegando le attività in flussi di lavoro logici, ed eliminano quindi la necessità di intervenire manualmente per avviare le singole azioni al momento opportuno. La creazione di questo tipo di flussi di lavoro è uno dei compiti dell’orchestrazione. 

Anche le singole parti di un’attività possono comprendere flussi di lavoro in più fasi che dipendono dalla comunicazione con sistemi terzi. Ad esempio, in genere il provisioning di un sistema richiede un certo grado di orchestrazione con gli hypervisor per creare le macchine virtuali, la comunicazione con la rete per garantire la corretta configurazione della connettività e la conferma che tutti i criteri firewall necessari siano applicati. Ed è questo il contesto in cui si inserisce una soluzione di orchestrazione completa. Questi strumenti sono in grado di coordinare le attività distribuite su più sistemi e permettono ai team di sviluppare flussi di lavoro completamente automatizzati con cui coprire interi scenari di utilizzo aziendali.

In cosa consiste l'orchestrazione?

In generale con il termine orchestrazione si indicano i flussi di lavoro IT per specifici scenari di utilizzo e gli strumenti per gestirli. Docker è una piattaforma open source per il deploy dei container, che dispone di strumenti di orchestrazione (Docker Swarm) che permette di automatizzare il deployment e la scalabilità delle applicazioni containerizzate. 

L’orchestrazione avviene quando si inseriscono diversi sistemi e strumenti in flussi di lavoro logici in modo tale che le attività possano interagire con i sistemi esterni e dare origine a un processo completamente automatizzato, dall’inizio alla fine. Esaminiamo i flussi di lavoro di orchestrazione per alcuni tra gli scenari di utilizzo IT più diffusi. 

Un tipico flusso di lavoro per il deployment di un server include i seguenti passaggi:

  • Eseguire il deployment del server.
  • Configurare il server. 
  • Assegnare la capacità di storage. 
  • Selezionare un’applicazione da un repository, installarla e configurarla.  
  • Comunicare con il firewall o con il servizio di bilanciamento del carico per assicurarsi che consenta al nuovo sistema l’accesso alla sua pool e ai suoi criteri. 
  • Aggiornare il sistema ITSM aziendale per confermare che il deployment del server è andato a buon fine.

Dato che questo processo comporta la comunicazione con diversi sistemi terzi, siamo di fronte a un flusso di lavoro di orchestrazione e non a un’unica grande attività di automazione. Il team IT deve solo avviare il flusso di lavoro e al termine del processo otterrà un server configurato, fornito delle applicazioni standard e integrato in tutti i necessari strumenti.

Un tipico flusso di lavoro per il provisioning di un’istanza cloud include i seguenti passaggi:

  • Eseguire il provisioning dell’istanza.
  • Configurare il sistema operativo.
  • Inviare un ticket al sistema ITSM per notificare l’attivazione del sistema.
  • Aggiornare il firewall.
  • Creare gli account utente necessari con le opportune autorizzazioni.
  • Collegare il sistema a un database esterno.

I flussi di lavoro di orchestrazione si possono sfruttare anche per la risposta alle minacce e agli incidenti di sicurezza, ad esempio quando si rileva la presenza di un malware in un server. Il sistema da proteggere, cioè il server, non è in grado di comunicare con i sistemi e gli strumenti di sicurezza per gestire tempestivamente le minacce. Invece una buona soluzione di orchestrazione può:

  • Comunicare con switch e firewall per scoprire l’origine del traffico. 
  • Configurare i filtri IP e gli strumenti di analisi dei pacchetti per esaminare meglio il traffico o il potenziale attacco.  
  • Configurare tali sistemi perché trasmettano pacchetti di informazioni agli strumenti di monitoraggio terzi per ottimizzare i registri di sicurezza.
  • Isolare l’indirizzo IP sospetto.
  • Inserire tali informazioni in un sistema di gestione dei ticket per notificare il momento dell’attacco, l’indirizzo IP e l’indirizzo dell’hardware, oltre a confermare che la potenziale minaccia è stata isolata dal sistema.  

Una volta conclusi questi step automatizzati, il team di sicurezza può analizzare i registri, stabilire se si è trattato di un attacco e intervenire, oppure lasciare che sia una soluzione di automazione basata sugli eventi ad applicare la risposta più adeguata.

Oltre agli esempi appena descritti, l’orchestrazione permette di coordinare più sistemi per eseguire in maniera automatizzata i passaggi di quasi tutti i processi IT, migliorandone la coerenza e l’efficienza.

I vantaggi dell'orchestrazione Docker

Una volta definiti i flussi di lavoro per l’orchestrazione delle attività su ogni sistema e strumento necessario, i team IT possono scegliere e avviare il flusso di lavoro per il risultato finale desiderato, ad esempio costruire un nuovo server o aggiornare un’applicazione, e questo eseguirà automaticamente ogni passaggio, nell’ordine corretto, producendo sempre lo stesso risultato. 

Inoltre, l’orchestrazione supporta e arricchisce la strategia DevOps. Ad esempio, con un approccio DevOps alla pipeline CI/CD, quando uno sviluppatore crea e modifica l’immagine del container di un’applicazione, tale modifica avvia la creazione di una nuova immagine e l’aggiornamento dei cluster che la utilizzano in produzione. Con una soluzione di orchestrazione i team IT possono creare un flusso di lavoro per cui ogni modifica al codice avvii automaticamente il test in un ambiente UAT (User Acceptance Testing) e distribuisca l’applicazione. In questo modo ogni aggiornamento avvia una sequenza di attività automatizzate che si concludono con l’aggiornamento dell’applicazione in produzione. 

Le funzionalità principali dell’orchestrazione con Docker sono:

  • Efficienza operativa: automatizza operazioni complesse, migliorando l’efficienza e riducendo i rischi di errore umano.
  • Alta disponibilità: garantisce la disponibilità continua delle applicazioni anche in caso di guasti, grazie a meccanismi di ridondanza e failover.
  • Flessibilità: permette di gestire facilmente aggiornamenti e rollback, assicurando che le applicazioni siano sempre in uno stato ottimale.
  • Sicurezza: isola i container per ridurre le superfici di attacco e gestisce automaticamente gli aggiornamenti di sicurezza.

Esempi di utilizzo

Le aziende utilizzano Docker orchestration per vari scenari, come la gestione di microservizi, il deployment di applicazioni su larga scala, e l’implementazione di ambienti di sviluppo e test in modo rapido e affidabile.

Perché scegliere WebTier per l'orchestrazione?

WebTier è una piattaforma proprietaria di orchestrazione dei container flessibile e altamente personalizzabile. Con un’infrastruttura ridondante, WebTier assicura la continuità operativa e la massima sicurezza per i dati aziendali.

L’orchestrazione con Docker rappresenta una soluzione potente per le aziende che vogliono gestire in modo efficace e sicuro le loro applicazioni containerizzate. Grazie alle sue funzionalità avanzate, Docker semplifica la gestione dei container, garantendo prestazioni ottimali e alta disponibilità in ambienti IT complessi.

Differenza tra hosting e cloud server

Sommario

Differenza tra hosting e cloud server

Nell’era digitale moderna, la scelta dell’infrastruttura giusta per ospitare il proprio sito web o le applicazioni aziendali è cruciale. Due delle soluzioni più comuni sono il cloud server e l’hosting tradizionale. Ma quali sono le reali differenze tra questi due approcci? In questo articolo, esploreremo in dettaglio le caratteristiche, i vantaggi e gli svantaggi di ciascuna opzione, fornendo una guida chiara per aiutarti a fare la scelta migliore per le tue esigenze.

Utilità di Hosting e Cloud Server

Hosting e Cloud Server rispondono ad esigenze simili ma sono tecnologicamente distinte. Spesso si confondono, ma non sono la stessa cosa.

Entrambe le soluzioni offrono risorse tramite la rete Internet utilizzando macchine fisiche, ossia server potenti che forniscono applicazioni, file e dati ad altri dispositivi. Tuttavia, i server vengono utilizzati in modo diverso nei due casi.

Hosting tradizionale: definizione e funzionamento

L’hosting tradizionale si riferisce a un servizio in cui un provider mette a disposizione un server fisico o parte di esso per ospitare siti web e applicazioni. Questo può essere suddiviso in tre principali categorie:

  • Hosting Condiviso: Molti siti web sono ospitati su un unico server, condividendo le risorse come CPU, RAM e spazio disco.
  • Hosting VPS (Virtual Private Server): Un singolo server è diviso in più ambienti virtualizzati, ognuno con risorse dedicate.
  • Hosting Dedicato: Un intero server fisico è dedicato a un singolo cliente.
Quali sono i vantaggi e gli svantaggi dell’Hosting tradizionale?

Da un punto di vista economico e di costi solitamente l’hosting condiviso e VPS sono più economici rispetto alle soluzioni cloud, la configurazione e la gestione sono più semplici  e le performance sono prevedibili, quindi in caso di hosting dedicato avremo delle risorse dedicate esclusivamente al nostro progetto.

Mentre se dovessimo parlare degli svantaggi non potremmo non citare che la scalabilità è legata al fatto che aumentare le risorse può richiedere migrazioni più complesse; l’hosting potrebbe avere una maggiore rigidità nella configurazione e gestione delle risorse. Ed infine l’affidabilità se pensiamo che un fallimento del server fisico può causare downtime significativi se l’infrastruttura non è ridondata.

Cloud Server: definizione e vantaggi

Un cloud server è una soluzione tecnologica versatile che offre maggiori prestazioni e risorse rispetto all’hosting tradizionale. È basato su una macchina fisica con processore, RAM e spazio di archiviazione dedicati. Questa infrastruttura potente è resa accessibile tramite la virtualizzazione, che consente di utilizzare le risorse hardware come se fossero servizi software, rientrando nel modello dell’Infrastructure as a Service (IaaS).

Esempio di Utilizzo: Un’azienda di e-commerce che gestisce grandi volumi di traffico potrebbe trarre vantaggio da un cloud server per scalare le risorse on-demand, garantendo così prestazioni costanti durante i picchi di traffico.

Quali sono i vantaggi e gli svantaggi del Cloud?

Tra i vantaggi di utilizzare un cloud server troviamo sicuramente una maggiore scalabilità, ovvero la possibilità di aumentare o diminuire le risorse on-demand, una configurazione personalizzabile secondo le specifiche esigenze ed una maggiore affidabilità grazie al fatto che la ridondanza integrata offre minori rischi di downtime, ed infine il classico modello di business del pay-per-use, ovvero paghi solo per le risorse che effettivamente utilizzi.

Gli svantaggi invece riguardano i costi variabili e potenzialmente alti se non gestiti correttamente, la complessità che potrebbe richiedere competenze tecniche e la necessità di maggiore attenzione alla gestione della sicurezza e della conformità.

Vantaggi
Descrizione
Scalabilità
Aumenta o diminuisci le risorse secondo necessità
Flessibilità
Configurazioni personalizzate per ogni esigenza
Alta disponibilità
Ridondanza e failover integrati
Gestione automatizzata
Aggiornamenti e manutenzione automatizzati
Costo-efficienza
Paghi solo per le risorse utilizzate

Differenze tecniche approfondite

Caratteristica
Hosting tradizionale
Cloud Server
Scalabilità
Limitata
Alta
Flessibilità
Bassa
Elevata
Gestione
Manuale
Automatizzata
Prezzo
Fisso
Variabile
Sicurezza
Dipende dal provider
Alto livello, aggiornamenti automatici
Prestazioni
Variano il base al carico
Ottimali e bilanciate

Quando scegliere un Hosting tradizionale?

L’hosting tradizionale è solitamente utilizzato per Siti Web di piccole dimensioni dove il traffico e le risorse necessarie sono prevedibili, oppure quando si ha a disposizione un budget limitati perché le soluzioni di hosting condiviso sono spesso molto economiche, ed infine quando la semplicità è un must!

Quando scegliere il Cloud?

Il cloud server è la scelta giusta invece per applicazioni scalabili, quindi per startup e aziende che prevedono una rapida crescita del traffico, o quando si ha necessità di adattare rapidamente le risorse, magari con RAM, processori e spazio su disco scalabili, in base ad esigenze variabili, o infine quando si tratta di sistemi che richiedono alta disponibilità di risorse e tolleranza ai guasti.

Quantum-Computing

Modello di Fruizione del Servizio

Scalabilità: Il cloud server permette di aggiungere o ridurre risorse in tempo reale, rispondendo rapidamente alle variazioni di domanda.

Ridondanza: I dati sono replicati su più server, garantendo continuità del servizio anche in caso di guasto.

Gestione Hardware: Il cloud provider gestisce l’hardware, sollevando l’azienda cliente da queste responsabilità e migliorando l’efficienza operativa.

Esempio di Beneficio: Un sito web di notizie che riceve traffico variabile può beneficiare della scalabilità del cloud server per gestire i picchi durante eventi importanti senza compromettere le prestazioni.

La scelta tra hosting e cloud server dipende dalle specifiche necessità della tua azienda. Mentre l’hosting è più adatto per siti web con esigenze standard e budget limitato, il cloud server offre flessibilità, scalabilità e prestazioni superiori per applicazioni complesse e traffico elevato.

Sicurezza e Compliance

Sicurezza

I cloud server offrono vari livelli di sicurezza, includendo:

  • Isolamento dei Dati: Ogni utente ha un ambiente isolato, riducendo il rischio di accessi non autorizzati.
  • Aggiornamenti Automatici: I provider di cloud server gestiscono gli aggiornamenti di sicurezza automaticamente, garantendo che le vulnerabilità siano risolte tempestivamente.
  • Protezione DDoS: Molti servizi cloud integrano protezioni contro attacchi DDoS, assicurando la continuità operativa.

 

Compliance

I cloud server aiutano le aziende a soddisfare requisiti di conformità attraverso:

  • Certificazioni Internazionali: Molti provider sono certificati ISO, GDPR, HIPAA, ecc., assicurando che l’infrastruttura rispetti standard internazionali di sicurezza e privacy.
  • Audit e Report: I provider offrono report dettagliati e audit periodici per garantire che le pratiche di sicurezza siano sempre in linea con le normative vigenti.
  • Data Residency: Opzioni per la residenza dei dati che permettono alle aziende di scegliere dove i loro dati saranno fisicamente conservati, facilitando il rispetto delle leggi locali.

FAQ

Qual è la scelta migliore per una piccola impresa?

Per una piccola impresa con budget limitato e necessità di crescita flessibile, un cloud server è generalmente la scelta migliore. Offre scalabilità e costi variabili, permettendo di pagare solo per le risorse utilizzate.

Come influisce la scalabilità sui costi?

La scalabilità permette di adattare le risorse alle esigenze in tempo reale. Nei cloud server, ciò significa che i costi possono aumentare o diminuire in base all'uso, evitando sprechi e ottimizzando le spese.

Qual è più sicuro: hosting tradizionale o cloud server?

I cloud server tendono ad avere un livello di sicurezza più alto, grazie a aggiornamenti automatici, isolamento dei dati e strumenti di sicurezza avanzati integrati. Tuttavia, la sicurezza dipende anche dal provider e dalla configurazione.

Posso migrare facilmente da un hosting tradizionale a un cloud server?

Sì, la migrazione da hosting tradizionale a cloud server è possibile e spesso supportata dai provider attraverso strumenti e servizi di migrazione assistita per ridurre i tempi di inattività e garantire una transizione senza problemi.

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Le nuove frontiere del Cloud Computing

Quantum-Computing

Le nuove frontiere del Cloud Computing: innovazioni e tendenze

Il mondo del cloud computing sta vivendo un’era di trasformazione rapida e dinamica. Mentre le aziende continuano ad adottare il cloud per la sua scalabilità, efficienza e flessibilità, emergono nuove tendenze che stanno ridefinendo il modo in cui interagiamo con questa tecnologia. In questo articolo, esploreremo alcune delle tendenze più promettenti nel cloud computing.

Edge Computing

L’Edge Computing rappresenta una svolta significativa nella gestione dei dati. Con l’aumentare dei dispositivi IoT e la necessità di elaborare grandi quantità di dati in tempo reale, l’Edge Computing porta potenza di calcolo e storage più vicino alla fonte dei dati. Questo minimizza la latenza e migliora l’efficienza operativa, particolarmente in settori come la manifattura, l’automotive e la sanità.

Intelligenza Artificiale e Machine Learning

L’integrazione dell’IA e del ML nel cloud sta aprendo nuove possibilità per l’automazione intelligente e l’analisi dei dati. Le aziende stanno sfruttando queste tecnologie per ottenere insight più profondi dai loro dati e per automatizzare processi complessi. La crescita di piattaforme cloud che offrono servizi di IA e ML “as-a-service” sta anche democratizzando l’accesso a queste tecnologie avanzate.

Hybrid-Cloud

Cloud ibrido e Multicloud

La tendenza verso ambienti cloud ibridi e multicloud sta guadagnando slancio. Le aziende riconoscono i vantaggi di una strategia ibrida/multicloud, che offre maggiore flessibilità, ottimizzazione dei costi e migliore gestione dei rischi. Questo approccio consente alle organizzazioni di distribuire carichi di lavoro in modo più efficace tra diversi ambienti cloud.

  • Vantaggi e Strategie: Il cloud ibrido e multicloud offrono flessibilità senza precedenti, consentendo alle aziende di bilanciare tra on-premise e cloud pubblico in base alle esigenze di sicurezza, conformità e prestazioni.
  • Gestione e Migrazione: La gestione di ambienti multicloud presenta sfide uniche, incluse la governance dei dati e la sicurezza. Soluzioni come Microsoft Azure Arc e Google Anthos stanno emergendo per facilitare queste complessità.

Sicurezza e conformità nel Cloud

Con l’aumentare delle minacce alla sicurezza informatica, la sicurezza nel cloud è diventata una priorità assoluta. Le soluzioni di sicurezza cloud native, come l’Identity and Access Management (IAM), la crittografia dei dati e la gestione delle minacce, stanno diventando sempre più sofisticate. Inoltre, con l’adozione del GDPR e altre normative sulla privacy dei dati, la conformità è un aspetto critico che le soluzioni cloud devono affrontare.

  • Nuove Sfide e Soluzioni: Mentre il cloud continua a crescere, anche le minacce alla sicurezza aumentano. Le soluzioni di sicurezza basate sul cloud, come la gestione delle identità e l’analisi comportamentale, stanno diventando più sofisticate.
  • Importanza della Conformità: Con l’entrata in vigore di regolamenti come il GDPR, la conformità è diventata un elemento cruciale. Le aziende devono quindi scegliere fornitori di servizi cloud che possano garantire elevati standard di conformità e sicurezza dei dati.
Quantum-Computing

Sostenibilità nel Cloud

L’aspetto della sostenibilità sta guadagnando importanza nel cloud computing. Le aziende stanno cercando di ridurre l’impatto ambientale dei loro data center ottimizzando l’uso delle risorse e utilizzando energie rinnovabili. Questa tendenza non solo migliora l’efficienza energetica ma contribuisce anche alla responsabilità sociale d’impresa.

  • Eco-Efficienza e Responsabilità Sociale: L’attenzione alla sostenibilità sta guidando l’innovazione nel design dei data center, con un’enfasi crescente sull’uso di energie rinnovabili e sull’efficienza energetica.
  • Impatto Ambientale e Iniziative: Aziende come Google e Amazon stanno investendo in energie rinnovabili e iniziative di sostenibilità per ridurre l’impronta di carbonio dei loro servizi cloud.

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Cos’è un server e come funziona

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Anche se non sei un esperto di informatica, è probabile che tu abbia già sentito parlare dei server. Questa parola può sembrare un po’ misteriosa, ma rappresenta un elemento cruciale non solo di Internet ma di molte altre applicazioni. Allora, che cos’è esattamente un server? Come funziona e quali sono i suoi usi principali? In questo articolo, esploriamo queste domande per chiarire il ruolo e l’importanza dei server.

Che cosa è un server e perché è importante?

Un server può essere inteso sia come un software (un programma) sia come un hardware (un dispositivo fisico come un computer, sia locale che remoto). La sua funzione principale è “servire” informazioni, dati, servizi o risorse ad altri software o dispositivi, noti come client. Il termine “server”, infatti, in inglese significa proprio “servitore”. In sostanza, un server processa le richieste provenienti dai client e fornisce loro le informazioni o le risorse richieste.

Cosa fa nel concreto un server?

Dal punto di vista del software, un server può ospitare diversi tipi di applicazioni, a seconda del suo ruolo. Ad esempio, un server web gestisce e distribuisce contenuti web, un server di posta elettronica gestisce la comunicazione via email, mentre un server di file offre servizi di archiviazione e condivisione.

Un aspetto fondamentale nella gestione dei server è la sicurezza. Questo include la protezione da accessi non autorizzati, attacchi informatici e perdita di dati. La manutenzione regolare e l’aggiornamento dei software di sicurezza sono quindi cruciali.

Principali tipologie di server e loro funzioni

Esistono diverse tipologie di server, ognuna con specifiche funzioni. Ecco le più comuni:

  1. Web server: Ospita i file di uno o più siti web e li rende accessibili ai client che desiderano visitare tali siti.
  2. Mail server: Gestisce l’invio, lo smistamento, la ricezione e l’archiviazione dei messaggi di posta elettronica.
  3. Proxy server: Funziona come intermediario tra un client e un altro server, offrendo funzioni di filtraggio e crittografia per una maggiore sicurezza.
  4. Game server: Creato per i giochi online multigiocatore, ospita il gioco e gestisce i dati di gioco, permettendo un’interazione fluida tra i giocatori.
  5. File server: Comune nelle aziende, archivia centralmente i file rendendoli sempre disponibili ai computer collegati.

Server Fisici o Virtuali?

Inoltre, i server possono essere fisici o virtuali. Un server fisico è un hardware dedicato, mentre i server virtuali sono creati tramite la virtualizzazione, permettendo a più server di operare su una singola macchina fisica. Questo migliora l’efficienza delle risorse e facilita la gestione.

In conclusione

Ora che hai una comprensione chiara di cosa sia un server e delle sue funzioni, puoi decidere quale tipo di server è più adatto alle tue esigenze. Per esempio, se desideri creare un sito web, dovrai trovare il miglior provider di hosting per affittare lo spazio su un server web dove conservare i file del tuo sito.

Esistono molte opzioni di hosting disponibili, comprese soluzioni per server dedicati, hosting per siti web e WordPress. La scelta dipende dalle tue esigenze specifiche e dagli obiettivi che desideri raggiungere.

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